Piazza Navona:c'è chi dice che ieri c'erano 100.000 persone;per qualcuno ce n'erano di meno. Sta di fatto che la manifestazione organizzata in prima linea da Di Pietro,Travaglio e Co. stava andando per il verso giusto.
Tanti interventi,alcuni ironici,altri più seri:dalla classica foga "agonistica" del leader dell'Idv alla pungente e divertente satira di Camilleri;dalla compostezza meno pacata del solito di Marco Travaglio ai girotondini che qualcuno ha definito "spazzatura",dimenticando che anche il suo schieramento è sceso spesso in piazza.
Insomma,una manifestazione ben riuscita,o,quantomeno,fondata:contro le leggi-canaglia,contro un'opposizione fragile o inesistente,contro un governo ad personam.
Oggi le pagine dei giornali avrebbero riportato titoli diversi in merito,se Grillo e Sabina Guzzanti non avessero "rovinato" tutto con interventi fuori luogo.
Puntualizziamo: qui nessuno si è scandalizzato per quanto è stato detto,nessuno è andato a piangere dalla mamma perchè in tv sono state dette delle parolacce,nessuno ha titolo per fare del moralismo che,fra l'altro,risulterebbe falso.
Sta di fatto che Grillo ha attaccato il presidente della Repubblica e la Guzzanti,oltre a prendersela con il Papa,ha dato della pompinara(scusate il francesismo) al Ministro Carfagna.
Il risultato? Alcuni come Di Pietro hanno già preso le distanze da questi commenti prima che finisse la manifestazione; poi non restano altro che polemiche,querele,prese di posizione,smarcamenti.
Della manifestazione di ieri,la maggior parte della gente ricorderà solo quello che la televisione ed i giornali diranno,ovvero ciò che Grillo e la Guzzanti hanno detto.
Ancora una volta il problema è la comunicazione;se prima erano i comunisti ad attaccare a testa bassa senza una mera capacità di dialogo,ora abbiamo un Di Pietro che utilizza termini poco consoni in Parlamento ed una manifestazione rovinata solo per la presunzione(o voglia di applausi)di pronunciare inutili frasi ad
effetto:ripetiamo,scopo del post non era stabilire o chiedersi chi aveva ragione,ma evidenziare che,appunto,con una strategia comunicativa simile si ottiene esattamente l'effetto opposto a quello sperato.
"Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria, col suo marchio speciale di speciale disperazione e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi, per consegnare alla morte una goccia di splendore, di umanità,di verità". Fabrizio De Andrè
mercoledì 9 luglio 2008
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3 commenti:
CONDIVIDO LE ACCUSE LANCIATE DA GRILLO A NAPOLITANO.... FINORA IL NOSTRO GIORGIO HA FIRMATO PROPRIO TUTTO... AGGRAVANTE PER I CLANDESTINI, COMMISSARIO SPECIALE PER I ROM E ADESSO ANCHE IL LODO ALFANO... NON CONDIVIDO I MODI CON CUI GRILLO SI è POSTO... IDEM PER QUANTO RIGUARDA LA GUZZANTI... CONDIVIDO A PIENO LE CRITICHE AL PAPA E ALLA CARFAGNA... MA I MODI SONO ASSOLUTAMENTE DA CONDANNARE... POI I TG OVVIAMENTE HANNO STRUMENTALIZZATO TUTTO...
Però è estenuante dover pensare continuamente alle strategie: il marketing dei voti, la comunicazione; nominare o meno l'avversario politico; usare o censurare la satira..?
E' così fuori moda poter dire quel che si pensa veramente, anche con qualche tono irritato? Non aspettavano altro per deprecare: anche perchè, diciamolo, questo "puritanesimo di ritorno" ha volutamente offuscato il successo dell'affluenza a Piazza Navona.
Sono d'accordo:questa sorta di "puritanesimo" non ha fatto altro che cancellare ciò che di buono si era prodotto manifestando.Si sa,gli ipocriti sono ovunque:proprio per questo,a mio avviso,bisognerebbe dar meno pane per i loro denti.
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