"Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria, col suo marchio speciale di speciale disperazione e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi, per consegnare alla morte una goccia di splendore, di umanità,di verità". Fabrizio De Andrè

domenica 6 luglio 2008

Coraggio laico..ma non in Italia


Fonte:Corriere della sera
Il capo del governo spagnolo,Zapatero,durante il 37°Congresso dei Socialisti,ha fatto intendere senza troppi giri di parole che vuole una Spagna più laica.Ecco i principali punti dove si concentrerà l'azione del governo:
-Rivedere la legge sull'aborto,vecchia di vent'anni;
-Si comincerà a parlare del delicato tema sull'eutanasia;
-Via crocifissi da tutti i luoghi pubblici,a favore della laicità e per garantire un'eguale trattamento di tutte le religioni,non favorendone una su tutte;
-Niente più funerali di Stato secondo il rito cattolico.
Grazie a Zapatero,sono state già vinte alcune battaglie in materia di diritti civili:riconoscimento dei matrimoni gay,facilitazione delle pratiche sul divorzio,impulso alla ricerca biomedica.
Perchè in Italia non riusciamo a discutere di questi problemi?Ovviamente,non tutti possono essere concordi sulle iniziative suddette,ma un maggior dialogo tra chi chiede determinati diritti e chi li nega sarebbe necessario.
Magari ciò potrebbe avvenire senza falsi moralismi,senza ricorso a parolone come "etica",un concetto abusato ed utilizzato a proprio piacimento;e magari,potremmo permettere che la Chiesa interferisca in maniera minore(una sua estraneità è purtroppo impossibile),ascoltando più i problemi della gente che non i dogmi della Bibbia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mah... ci vogliono troppe mani per contarne i motivi...
l'Italia è un paese ipocrita, ma lo è ancor di più la chiesa cattolica, se si confronta ciò che dice la bibbia con la realtà dei fatti ce ne rendiamo conto.
direttamente dall'inizio, Dio "creò" Adamo ed Eva NUDI e disse loro: "crescete e riproducetevi"(ovvero mangiate e fate l'amore), senza sposarsi, battesimo, prima comunione, cresima, andare in chiesa la domenica etc.. La chiesa non approva magliette scollate, gonne sopra le ginocchia, pantaloncini, spalle scoperte, sesso prematrimoniale o senza lo scopo della procreazione.
Hanno dieci comandamenti che infrangono ogni secondo che passa e 7 peccati capitali praticamente impossibili da non commettere al giorno d'oggi.
Ma nonostante tutto continuano a diffondere il "verbo" senza vergogna di se stessi, continuano a dire che viene prima la famiglia, ma non si rendono conto che una famiglia con i redditi attuali non puo campare "mancu che bummi".
detto ciò, per me possono fare quel che vogliono ma NON DEVONO influire nella MIA vita e nella vita dello STATO ITALIANO.


RP.(riflessione personale):ma se Gesù fosse stato impiccato che segno avremmo fatto entrando in chiesa?

Anonimo ha detto...

la chiesa è il neo o meglio il tumore dell'italia