
Sempre più le Olimpiadi di Pechino sembrano un'enorme prigione a cinque manette,come raffigurato dall'immagine.
Oltre alle proteste, finalmente portate alla luce, sulla decennale oppressione della Cina sul Tibet(di cui ormai non si parla più), ora è arrivato l'elenco delle cose che non si possono fare se si assisterà alle Olimpiadi.Ecco alcuni divieti:
-Innanzitutto niente trombette,fischietti o strumenti musicali vari:troppa allegria potrebbe dare fastidio.Idem per gli striscioni!Però sono coerenti:non si potranno portare neanche quelli con su scritto "Forza Cina";
-Niente bandiere;anzi, si alle bandiere dei Paesi che parteciperanno alle Olimpiadi,no ad altre.No,insomma,a bandiere del Tibet o vessilli di protesta.
-Niente insulti agli arbitri(gli italiani come faranno?),niente ubriachi,niente nudisti(...) o scommettitori.
-Proibita qualsiasi manifestazione politica o religiosa(non l'avremmo detto) ma, soprattutto, la regola delle regole:vietato parlare di diritti umani, con tutti quei relativi slogan a favore dell'uomo o dell'ambiente! Vuoi far prendere un infarto a qualucno?! Gli organizzatori avranno ragionato salvaguardando lo spettacolo:insomma, basta con queste cose noiose!Siamo qui per giocare!
Ma queste regole valgono anche se seguiamo le Olimpiadi da casa?
4 commenti:
non lo sapevo...
ps : grazie del tuo apprezzamento. Sono sempre felice quando i giovani alzano la voce e si avvalgono di questi mezzi per 'manifestare' le loro opinioni ( e non solo per farsi un diarietto ) ciao!
non devi, però, entusiasmarti eccessivamente o vengono a prenderti anche a casa
:-P
Pensa che lo scorso anno, alcuni amici speciali erano a Pachino e, per coreografia, hanno indossato magiette con le scritte INSIEME LIBERAMENTE: sono stati immediatamente scortati dalla polizia per disturbo. La radice LIBERO li aveva già spaventati
Olimpiadi in un paese non democratico ergo olimpiadi non democratiche: che c'è di strano?
Insignito del Premio Weblog 2008, per queste battaglie in favore della libertà.
Posta un commento