"Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria, col suo marchio speciale di speciale disperazione e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi, per consegnare alla morte una goccia di splendore, di umanità,di verità". Fabrizio De Andrè

domenica 16 novembre 2008

Rispondo con le parole di "Faber"...



Sentenze per i fatti del G8 di Genova:Vertici assoltie verità che si cerca sempre di nascondere.
Ci sarebbe tanto da dire,ma preferisco rispondere così.
"Per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti"

martedì 16 settembre 2008

Chi deve vergognarsi veramente?


E NO, cara ministro Gelmini. Non sono gli insegnati a doversi vergognare della loro protesta, come lei ha fatto intendere.
Loro sono legittimati nel farlo, devono farlo, giusto o sbagliato che sia il tema per cui si oppongono alla sua riforma.
"Vergognoso usare i bambini"? Se protestano i camionisti bloccano le strade, se scioperano i piloti non partono gli aerei o i treni, se gli operai incrociano le braccia i cantieri rimangono fermi.
Qual'è il posto migliore per delle persone che lavorano nella scuola affinchè possano protestare?
"Per tutti i bambini il primo giorno di scuola è una festa, un momento di gioia e allegria, non certo un'occasione per terrorizzarli
". Suvvia, ministro, non si sono mica viste sparatorie, ostaggi, minacce o atti terroristici.
Solo insegnanti, genitori e bambini che, pacificamente, hanno occupato gli istituti per poter avere voce in capitolo.
Sa, contrariamente a quanto le hanno fatto credere in questi primi mesi di governo, le decisioni di sfondo sociale non possono essere prese a colpi di maggioranza ma bisogna ascoltare le parti interessate.
I bambini capiranno, non si preoccupi. Saranno più terrorizzati nel vedere i propri genitori tornare a casa senza un lavoro perchè l'azione migliore per una scuola migliore è il MAESTRO UNICO.ECCO COSA CI MANCAVA IN ITALIA!
"La scuola non può essere utilizzata come un luogo di battaglie politiche": ma dove ha vissuto lei?Che scuole ha frequentato?Qualche istituto di suore, immagino. Beh, la scuola è, per eccellenza ed in primis, il luogo dove si forma la coscienza politica, sociale ed istituzionale di ogni cittadino, non una strada a senso unico dove incanalare esclusivamente nozioni e teorie.
Chi deve vergognarsi veramente, caro Ministro?

lunedì 15 settembre 2008

Il Papa fa il professore in Francia



TIRANNICO


Manda i tuoi "In una parola" a rosariodiraimondo@yahoo.it

domenica 14 settembre 2008

E se vi pagassero per lasciare l'auto a casa?


Fonte:Ansa
L'Olanda,il Paese con la più alta densità di autostrade per chilometro quadrato, con una vettura ogni due abitanti, ha lanciato una interessante iniziativa per combattere il traffico selvaggio delle proprie città.
Offrire denaro e altri benefici agli automobilisti che decideranno di lasciare a casa il proprio mezzo di trasporto scegliendo mezzi alternativi, come i servizi pubblici.
L'esperimento, per ora, riguarda 800 volontari che quotidianamente percorrono il tratto autostradale Gouda-Aja. I benefici? 4 euro al giorno per chi lascia l'automobile a casa, sconti sulle tariffe dei mezzi pubblici, orari più flessibili sui posti di lavoro. La buona fede degli automobilisti sarà controllata con un sistema satellitare.
Perchè non provare in Italia?

martedì 9 settembre 2008

Con la polizia ci sentiamo più al sicuro


Cosa è successo
Dei manifestanti del movimento NoDalMolin(contro l'allargamento dell'aeroporto militare americano) costruiscono un ponteggio regolarmente autorizzato dal questore di Vicenza per osservare i lavori all'interno della struttura.
Protesta pacifica
I manifestanti soNO per la maggior parte seduti a terra e, soprattutto, sono assolutamente DISARMATI. La protesta vuole essere chiaramente pacifica.
Sono presenti donne, ragazzi e persone adulte/anziane.
Segni particolari
La polizia carica inspiegabilmente i manifestanti, regolarmente autorizzati a presidiare il posto. Nel video si vedono chiaramente,tra l'altro, una donna afferrata per i capelli e buttata a terra ed un calcio sferrato ad un uomo seduto.

Secondo il questore di Vicenza, Giovanni Sarlo, i manifestanti non avevano il permesso di posizionare la torretta(inutile sperare,almeno una volta,in un ammissione di errore). Eppure uno dei funzionari incaricati dal questore doveva concordare assieme ai manifestanti la posizione della torretta.
Dinnanzi alla polizia anti-sommossa,vi erano decine di persone totalmente inermi.
E ora?Quali provvedimenti verranno presi?

Se ti va,vota ok su oknotizie

domenica 7 settembre 2008

The answer is blowing in the wind...



How many roads must a man walk down
Before you call him a man?
Yes, 'n' how many seas must a white dove sail
Before she sleeps in the sand?
Yes, 'n' how many times must the cannon balls fly
Before they're forever banned?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.

How many times must a man look up
Before he can see the sky?
Yes, 'n' how many ears must one man have
Before he can hear people cry?
Yes, 'n' how many deaths will it take till he knows
That too many people have died?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.

How many years can a mountain exist
Before it's washed to the sea?
Yes, 'n' how many years can some people exist
Before they're allowed to be free?
Yes, 'n' how many times can a man turn his head,
Pretending he just doesn't see?
The answer, my friend, is blowin' in the wind,
The answer is blowin' in the wind.

Bob Dylan

Testo in italiano

sabato 6 settembre 2008

Grazie al governo...nuovi posti di lavoro

Fonte:La Repubblica

venerdì 5 settembre 2008

Yearbookyourself


Per qualche nostalgico degli anni passati,anni '50,'60,70 etc., ecco a voi un bel programma per sentirvi "più giovani" di qualche anno...
Basta inserire una foto e scegliere il periodo che più si avvicina a voi...
Io ho sempre avuto un certo fascino per la cultura hippye:)

Il sito è: yearbookyourself
Buon divertimento:)

giovedì 4 settembre 2008

Riflessioni sul diritto di voto agli immigrati


E' giusto che gli immigrati possano votare?
Come sempre,i pareri sono discordanti ma,soprattutto(e purtroppo),vige il pensiero del partito politico di appartenenza.
Ora anche Fini ha lanciato uno spiraglio a favore del voto,e questo dà già il via alla prima riflessione:quando è stata la sinistra a proporre il voto da parte degli immigrati,la destra,compatta,si oppose; non c'è forse dietro la paura che i voti degli immigrati vadano proprio ai partiti che hanno concesso loro il diritto di voto?
Semplice logica di scambio politica?
Seconda riflessione:la Lega Nord(non solo lei) ha chiuso completamente qualsiasi discussione in merito,dichiarandosi contraria all'argomento. Chissà se una delle paure maggiori di queste formazioni sia il fatto che la politica razzista e xenofoba portata avanti dai loro esponenti possa ritorcersi contro sotto forma di voto verso un partito della parte avversa?(come sempre,non si vuole fare di tutta l'erba un fascio...).
In parole povere:io non ti voto perchè sei razzista e xenofobo,voto a sinistra!
Oppure,il diritto di voto è negato poichè gli immigrati non fanno parte della nostra cultura,della nostra storia,del nostro modo di pensare e di vivere.
E quindi,terza riflessione: dare il diritto di voto agli immigrati non garantirebbe anche questo?
Una persona che può votare è socialmente interessata a ciò che lo circonda; cerca di capire quello che succede,perchè accade; si sente parte attiva del meccanismo democratico.
A chi dice che gli immigrati non possono votare perchè non sanno niente dell'Italia, risponderei che tanti italiani vanno a votare con lo stesso bagaglio di conoscenze di un immigrato.
Uno straniero regolare che lavora,paga le tasse e cerca di inserirsi socialmente perchè non deve poter beneficiare di questi diritti?
Queste sono le vere politiche di integrazione.
Mi piacerebbe che su questo argomento si aprisse un dibattito serio,per vedere cosa ne pensate voi.

domenica 31 agosto 2008

Bodyguard si nasce

Ecco un video girato a degli aspiranti bodyguard...se non sei come loro, cambia mestiere.

lunedì 25 agosto 2008

Nuovi sport

Fonte:ansa.it

Chi di voi non ha mai avuto il desiderio di lanciare il telefonino più lontano possibile? Le ragioni possono essere diverse:stress,lite con il partner,problemi tecnici ed irritanti del cellulare stesso.
Sarà per questo che in Estonia da anni si pratica un curioso sport:il lancio del telefonino.
Uomini e donne di qualsiasi provenienza si dilettano nel lanciare l'indispensabile strumento tecnologico per "liberarsi": dalle frustazioni,dai pensieri,dalla forzata reperibilità onnipresente.
Chissà a cosa stava pensando allora il finlandese Mikko Lampi,il quale detiene finora il record mondiale di lancio, quando ha scagliato il suo telefonino a 94,47 metri di distanza.
Avrà finito il credito?

martedì 29 luglio 2008

Cambiamo la Costituzione-parte1


1- L'Italia è una dittatura democratica basata sul precariato. La sovranità appartiene alla Casta,che la esercita con proprie forme e senza limiti.

2- La dittatura riconosce ma non rispetta i diritti fondamentali dell'uomo sia come singolo che nelle formazioni sociali, e richiede l'adempimento dei doveri di solidarietà politica,economica e sociale verso il potere.

3- La dignità sociale dei cittadini è commisurata al reddito evaso. La legge non è uguale per tutti e chi governa ha la facoltà di cambiarla secondo le proprie esigenze.
La dittatura repubblicana deve rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale,revocando gli assegni familiari ed innalzando i limiti dell'età pensionabile.

4- La dittatura democratica riconosce a tutti il diritto al lavoro e promuove il precariato,affinchè renda effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di lavorare,magari precariamente,per lo sviluppo materiale e spirituale della società.

giovedì 24 luglio 2008

Pena di morte...per scherzo o per davvero.


Ecco il video della tanto incriminata giostra che si trova all'Idroscalo di Milano. Una perfetta esecuzione su sedia elettrica per la modica cifra di un euro.
Già, inserisci la monetina e sarai lo spettatore di una pena di morte.
Divertente,no?
Nel frattempo oggi è uscito il rapporto di "Nessuno tocchi Caino" che ha fornito dei dati sulle esecuzioni mortali nel mondo: nel 2007 ci sono state 5.851 esecuzioni mortali,una cifra paradossalmente in aumento dopo la moratoria sulla pena di morte.
In testa c'è la Cina,con più di 5000 esecuzioni l'anno:già,proprio il Paese che ospiterà le Olimpiadi quest'anno. Complimenti per il primato.
Il confine tra realtà reale e finzione è spesso labile.
E negli altri Stati?Clicca qui
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venerdì 18 luglio 2008

Inciuci



Ecco perchè tanta voglia di dialogo tra Berlusconi e Veltroni,alias Berlusconi."Gli inciuci vengono da lontano",afferma Gianfranco Funari in questo video.Vergognoso.

Giustizialismo, garantismo, legaritarismo


Negli ultimi tempi,a causa delle accese polemiche in campo politico,si è parlato con una certa insistenza di giustizialismo, termine utilizzato perlopiù in senso dispregiativo verso leader politici come Antonio Di Pietro. Come spesso accade,quando una parola esce fuori dal cilindro dei media,viene abusata in modo improprio o,addirittura errato.
Per giustizialismo si intende la propensione ad accreditare una posizione pubblica e processuale dominante agli organi della pubblica accusa quando, come in Italia, appartengono all'ordine giudiziario.
In altre parole,si distingue dal garantismo,dove la presunzione di non colpevolezza ha un valore prevalente su qualsiasi altra esigenza di esercizio dell'azione penale.

Come accennato,il termine giustizialismo è stato usato dalla destra per descrivere una certa politica di accusa adottata dalle parti politiche avverse.Proprio per tal motivo non siamo dinnanzi ad un caso drammatico di giustizialismo stile ghigliottina francese,bensì di fronte ad una richiesta di giudizialismo,termine coniato da Francesco Saverio Borelli dove si intende la richiesta da parte del potere giuridico di avere autonomia ed indipendenza rispetto al potere politico.
Se guardiamo gli ultimi fatti accaduti,ci si rende conto della differenza.

Ma torniamo a Di Pietro.Se proprio lo si vuole definire con qualche modo,possiamo dire che la sua politica è legata al legalitarismo:ideologicamente si ha quando persone o gruppi fanno del rispetto della legalità il proprio principio guida. Nella pratica,per concludere,esiste un legalitarismo di sinistra,che attacca principalmente i crimini commessi dal potere.Anche qui di pratico c'è poco,visti,ad esempio,gli ultimi eventi accaduti in Abruzzo.
Ma, allora, cosa c'è di strano?Non dovrebbe essere qualcosa di scontato questo legalitarismo?
Evidentemente no.Ma per favore,basta di definire qualcuno un "giustizialista" solo perchè denuncia delle anomalie(anche abbastanza palesi)eseguite dal potere.

Fascisti su marte



"Una serie di cinegiornali del ventennio, miracolosamente sottratti alla censura dall’imperante storiografia marxista, riportano in luce una vicenda straordinaria che rende onore e lustro all’era mussoliniana e all’Italia tutta. La conquista e la successiva colonizzazione del pianeta marte per mano di un’indomita squadra fascista nell’anno 1939.
Privi di scafandri, respiratori ed altri inutili orpelli moderni, i fascisti, armati solo di volontà littoria e di imperativi categorici, proseguono tenacemente nell’impresa di dare a Roma e al suo duce un nuovo e più prestigioso ‘posto al sole’".
(www.fandango.it)
« Un manipolo di eroi: Fecchia, primo bastone della squadrazza chiurlo; Santodio, il borghese che si fe' soldato benché figlio di industriale multimigliaiaio al mese; Freghieri, temprato come un blocco fuso, pralinato d'acciaio; Pini, il cui sguardo incantò i cuori di tante sognanti fanciulle; ed infine Barbagli, devoto molto più al Duce che alla sua stessa madre, la quale caldamente lo ricambia. »
(wikipedia)

martedì 15 luglio 2008

Fatevi un'idea di quanto costa a noi italiani la presenza del Vaticano

Questo video,tratto da YouTube,è dedicato un pò a tutti,ma soprattutto ai fautori ed ai seguaci della chiesa(con la "c" minuscola) cattolica. Fatevi un'idea di cosa significhi avere il Vaticano in Italia,di cosa significhi voler restare con gli occhi chiusi e non voler ammettere la verità.
Dedicato anche ai Cattolici con la "C" maiuscola, che della fede hanno fatto veramente la loro ragione di vita o a chi,come me,crede che per pregare un Dio non serva un regime ecclesiastico.
Diffondetelo,e cerchiamo di informare,finalmente,anche su questi fatti che ci sembrano tanto assurdi.

lunedì 14 luglio 2008

Le Divietolimpiadi


Sempre più le Olimpiadi di Pechino sembrano un'enorme prigione a cinque manette,come raffigurato dall'immagine.
Oltre alle proteste, finalmente portate alla luce, sulla decennale oppressione della Cina sul Tibet(di cui ormai non si parla più), ora è arrivato l'elenco delle cose che non si possono fare se si assisterà alle Olimpiadi.Ecco alcuni divieti:
-Innanzitutto niente trombette,fischietti o strumenti musicali vari:troppa allegria potrebbe dare fastidio.Idem per gli striscioni!Però sono coerenti:non si potranno portare neanche quelli con su scritto "Forza Cina";
-Niente bandiere;anzi, si alle bandiere dei Paesi che parteciperanno alle Olimpiadi,no ad altre.No,insomma,a bandiere del Tibet o vessilli di protesta.
-Niente insulti agli arbitri(gli italiani come faranno?),niente ubriachi,niente nudisti(...) o scommettitori.
-Proibita qualsiasi manifestazione politica o religiosa(non l'avremmo detto) ma, soprattutto, la regola delle regole:vietato parlare di diritti umani, con tutti quei relativi slogan a favore dell'uomo o dell'ambiente! Vuoi far prendere un infarto a qualucno?! Gli organizzatori avranno ragionato salvaguardando lo spettacolo:insomma, basta con queste cose noiose!Siamo qui per giocare!
Ma queste regole valgono anche se seguiamo le Olimpiadi da casa?

sabato 12 luglio 2008

La mafia agisce in Parlamento


La mafia agisce in parlamento,nella Chiesa,nelle banche:è ciò che ha dichiarato Antonio Ingroia,Pm antimafia della procura di Palermo,cresciuto nella scuola di Paolo Borsellino.
Nel Parlamento vi sono certe lobby,dice Ingroia,che controllano i lavori e pongono un freno alla lotta per la mafia.
Per combattere questo fenomeno,bisognerebbe dare più potere alla magistratura,ma ciò avrebbe conseguenze determinanti:
"Questo ha dei costi nell'equilibrio dei rapporti fra poteri. Inoltre, significa anche aprire il coperchio sulla questione della collusione mafia-politica; e questo puo' avere delle ripercussioni nei rapporti di forza tra gli schieramenti politici in campo. Significa, anche, avere delle ripercussioni sul piano economico".

Poi Ingroia passa alle banche:"Non ci sono dubbi: un terzo del giro di soldi amministrato dalle banche in Italia ha una provenienza criminale, diretta o indiretta. Con questo non voglio assolutamente dire che le banche sono controllate dalla mafia, ma che amministrano questi soldi sicuramente si".

"La Chiesa nella sua lotta alla mafia e' troppo in silenzio, sta troppo zitta, da parte sua ci vorrebbe una maggiore assunzione di responsabilita'", continua il Pm, che aggiunge:"Abbiamo nostalgia e il rimpianto di quel tipo di prese di posizione, come quelle di papa Giovanni Paolo II; abbiamo bisogno di preti coraggio come padre Puglisi".
Infine Ingroia non risparmia neppure la Rai;"Anche in questi due anni nella lotta alla mafia la Rai non ha fatto quasi nulla o pochissimo".
Insomma,accuse forti,importanti. Le collusioni mafia-politica e mafia-economia ci sono sempre state e ovviamente la situazione non cambierà senza azioni forti.

Colpiscono due cose,dell'intervista di Ingroia: la prima è che finalmente qualche figura istituzionale e pubblica ha il coraggio di dire le cose come stanno.
La seconda è che,a parte ieri, si è parlato e si parla veramente poco di questo attacco portato avanti dal Pm: forse,sarebbe stato utile parlare anche dei rapporti tra mafia e giornalismo.

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venerdì 11 luglio 2008

La difficile etica della ragione


Parlare di eutanasia è sempre molto difficile,visti i tanti punti di vista dal quale si può affrontare questo argomento. Questa volta al centro delle polemiche c'è Eluana,una ragazza che sedici anni fa ebbe un incidente stradale e che non si è più ripresa dallo stato vegetativo in cui si ritrova.
Si parla ancora una volta di "staccare la spina",di sospendere le cure che si rivelano del tutto inutili. "Questa era la volontà di mia figlia",ha dichiarato il padre di Eluana,rispondendo agli attacchi del Vaticano, che parla di eutanasia.

Ci sono casi in cui,purtroppo,anche la scienza ha dei limiti invalicabili;sono quegli stessi casi dove la Chiesa pensa di avere ragioni in merito.
E poi c'è la realtà:c'è un padre straziato,polemiche in corso,strumentalizzazioni varie,ricorsi a tribunali,una giurisprudenza incerta.
Ma non dimentichiamolo:soprattutto c'è lei,Eluana.Lei,che ha detto al padre,quando ancora poteva farlo,che in casi come quello in cui si ritrova oggi sarebbe stato meglio sospendere le cure.
Lei,di cui non conosceremo mai i suoi pensieri attuali,le sue sofferenze forse inconsce.
C'è un'altra realtà piuttosto triste,ed è quella di una Chiesa che è davvero distante anni luce dalla gente che ha bisogno. NOn mi riferisco al parroco della vostra parrocchia,a cui forse starete pensando e che giudicate una brava persona.

La Chiesa detta dogmi,giudizi,verità: ed ognuno è padrone di sè stesso;ognuno ha il diritto di agire in base ad una propria coscienza,che non è imposta da nessuno.
In questi giorni si è parlato ancora una volta di etica: tutti sono nascosti nella propria "roccaforte della ragione",tutti sanno cosa è il bene e cosa è il male.
Ma in fondo,nessuno lo sa.
Nessuno potrà mai giudicare in modo assoluto e apparentemente sommo un padre che deve trovare la forza di far morire dolcemente la propria figlia per metter fine a tutte le sue sofferenze.
Neanche la parola di un Dio di qualsiasi religione.

Cos'è l'EUTANASIA?
La legislazione sull'eutanasia negli altri paesi esteri.Clicca qui
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mercoledì 9 luglio 2008

Quando il problema è la comunicazione

Piazza Navona:c'è chi dice che ieri c'erano 100.000 persone;per qualcuno ce n'erano di meno. Sta di fatto che la manifestazione organizzata in prima linea da Di Pietro,Travaglio e Co. stava andando per il verso giusto.

Tanti interventi,alcuni ironici,altri più seri:dalla classica foga "agonistica" del leader dell'Idv alla pungente e divertente satira di Camilleri;dalla compostezza meno pacata del solito di Marco Travaglio ai girotondini che qualcuno ha definito "spazzatura",dimenticando che anche il suo schieramento è sceso spesso in piazza.

Insomma,una manifestazione ben riuscita,o,quantomeno,fondata:contro le leggi-canaglia,contro un'opposizione fragile o inesistente,contro un governo ad personam.
Oggi le pagine dei giornali avrebbero riportato titoli diversi in merito,se Grillo e Sabina Guzzanti non avessero "rovinato" tutto con interventi fuori luogo.
Puntualizziamo: qui nessuno si è scandalizzato per quanto è stato detto,nessuno è andato a piangere dalla mamma perchè in tv sono state dette delle parolacce,nessuno ha titolo per fare del moralismo che,fra l'altro,risulterebbe falso.

Sta di fatto che Grillo ha attaccato il presidente della Repubblica e la Guzzanti,oltre a prendersela con il Papa,ha dato della pompinara(scusate il francesismo) al Ministro Carfagna.
Il risultato? Alcuni come Di Pietro hanno già preso le distanze da questi commenti prima che finisse la manifestazione; poi non restano altro che polemiche,querele,prese di posizione,smarcamenti.
Della manifestazione di ieri,la maggior parte della gente ricorderà solo quello che la televisione ed i giornali diranno,ovvero ciò che Grillo e la Guzzanti hanno detto.

Ancora una volta il problema è la comunicazione;se prima erano i comunisti ad attaccare a testa bassa senza una mera capacità di dialogo,ora abbiamo un Di Pietro che utilizza termini poco consoni in Parlamento ed una manifestazione rovinata solo per la presunzione(o voglia di applausi)di pronunciare inutili frasi ad
effetto:ripetiamo,scopo del post non era stabilire o chiedersi chi aveva ragione,ma evidenziare che,appunto,con una strategia comunicativa simile si ottiene esattamente l'effetto opposto a quello sperato.

martedì 8 luglio 2008

SIAMO TUTTI CLANDESTINI COME CARLO RUTA


Per la prima volta in Europa un blogger è accusato di stampa clandestina;si tratta di Carlo Ruta,storico,filosofo e giornalista siciliano,nato a Ragusa e autore di diversi libri contro la mafia ed i "poteri forti" della Sicilia.Un vero e proprio giornalismo di inchiesta,alla Travaglio,per intenderci,forse con molti rischi in più.

Il suo sito,www.accadeinsicilia.net, è stato dapprima oscurato,poi ha ricevuto delle denunce per diffamazione ed infine una sentenza del Tribunale di Modica(Rg) ha deciso per il reato suddetto:STAMPA CLANDESTINA;il tutto con prove schiaccianti sul fatto che Carlo Ruta non scrivesse in modo periodico sul blog:in quel caso potevano esserci gli estremi di reato perchè il sito in questione avrebbe rappresentato una sorta di "giornale" che deve avrebbe duvuto essere registrato.
Ma qui sorge un altro problema: i Blog non hanno bisogno di registrazione.
Altrimenti,anche io,come tantissimi altri, che scrivo piuttosto assiduamente nel mio blog sono CLANDESTINO.
La verità è che la giurisdizione ancora fatica ad aggiornarsi sulle nuove politiche comunitarie del web.

Il problema è stato anche un altro:ciò che Carlo Ruta scriveva e postava erano fatti piuttosto scomodi. Durante un convegno che ho seguito, egli ha dichiarato:"Io mi sento in guerra".Verità che spaventano,omertà che cercano di rimanere ben salde:ma nella rete,tutto ciò è più difficile.
Ed allora,per quanto possa servire,hai tutta la nostra solidarietà.Ecco un link molto interessante dove Carlo Ruta continua a scrivere:
www.leinchieste.com
Chi è Carlo Ruta

lunedì 7 luglio 2008

La politica delle caramelle


Stralciare la norma blocca-processi ma,in cambio,approvare il lodo-Alfano: ecco la proposta del governo a seguito delle polemiche degli scorsi giorni.
Come dire, sembra quasi una politica delle caramelle; io faccio il bravo e rinuncio a questo ma tu mi devi dare quell'altro,altrimenti lo dico alla mamma,tiè!
Che la blocca-processi sia praticamente assurda ed insensata si era capito da tempo. Che il lodo-Alfano sia altrettanto portatore di perplessità,idem.
Resta,sullo sfondo,sempre quella domanda-trabocchetto: la legge è uguale per tutti?
Evidentemente no:al di la di destra o sinistra,distinzione che porta sempre a demarcazioni nette e dialoghi difficili,è veramente giusto che una delle più alte 4 cariche dello Stato abbia procedimenti giudiziari in atto e,nel frattempo,ci rappresenti?Le stesse persone che dovrebbero garantire la legalità?
Per fortuna ci pensa Ghedini,parlamentare del Pdl e AVVOCATO di Berlusconi,a rifiutare questi insensanti scambi politici:"La blocca processi è a tutela di tutti i cittadini",e uno scambio sarebbe "scellerato".
Insomma:entrambe si devono fare.
Un giorno una sorta di Messia ci spiegherà quale utilità avrebbe la blocca-processi per i cittadini;nel frattempo continua la politica delle caramelle e ci si continua a chiedere cosa abbia fatto di concreto il governo finora,riguardo le vere e drammatiche urgenze dell'Italia.

domenica 6 luglio 2008

Coraggio laico..ma non in Italia


Fonte:Corriere della sera
Il capo del governo spagnolo,Zapatero,durante il 37°Congresso dei Socialisti,ha fatto intendere senza troppi giri di parole che vuole una Spagna più laica.Ecco i principali punti dove si concentrerà l'azione del governo:
-Rivedere la legge sull'aborto,vecchia di vent'anni;
-Si comincerà a parlare del delicato tema sull'eutanasia;
-Via crocifissi da tutti i luoghi pubblici,a favore della laicità e per garantire un'eguale trattamento di tutte le religioni,non favorendone una su tutte;
-Niente più funerali di Stato secondo il rito cattolico.
Grazie a Zapatero,sono state già vinte alcune battaglie in materia di diritti civili:riconoscimento dei matrimoni gay,facilitazione delle pratiche sul divorzio,impulso alla ricerca biomedica.
Perchè in Italia non riusciamo a discutere di questi problemi?Ovviamente,non tutti possono essere concordi sulle iniziative suddette,ma un maggior dialogo tra chi chiede determinati diritti e chi li nega sarebbe necessario.
Magari ciò potrebbe avvenire senza falsi moralismi,senza ricorso a parolone come "etica",un concetto abusato ed utilizzato a proprio piacimento;e magari,potremmo permettere che la Chiesa interferisca in maniera minore(una sua estraneità è purtroppo impossibile),ascoltando più i problemi della gente che non i dogmi della Bibbia.

sabato 5 luglio 2008

Un insolito matrimonio

Fonte:La Repubblica

Post dedicato soprattutto alle donne:come vi sentireste se il giorno del vostro matrimonio,all'altare,di fronte al futuro marito e dinnanzi a decine di invitati vi si scucisse il sacrosanto abito bianco per rimanere poi seminude davanti al prete?
Tutto ciò è successo veramente ad una trentenne di Genova,che ha ora fatto causa al distratto sarto profanatore di matrimoni chiedendogli 23mila euro per danni morali.
Poichè le cattive notizie non vengono mai da sole,la donna in questione ha divorziato dal marito solo poche settimane dopo...Che dire:il giorno più indimenticabile della vita.

La libertà di informazione in Italia...secondo voi.


Vi ringrazio per aver votato in tanti il sondaggio sulla libertà di informazione in Italia. Beh,diciamo che i risultati ottenuti non si discostano molto dall'effettiva situazione nel nostro Paese riguardo la scarsa libertà di informazione: non a caso il 58% di voi la pensa così.
D'altro canto,l'informazione stessa è succube di troppi interessi in gioco,in primis quelli economici.
Uno di voi è stato più ottimista,dicendo che si dovrebbe/potrebbe fare di più mentre per il 3% l'informazione è libera. Premesso che rispetto tutte le opinioni ed i molteplici punti di vista di ognuno,mi piacerebbe sapere perchè pensiate che essa sia tale.Almenochè non sia un voto scherzoso o provocatorio..chissà.
La FREEDOM HOUSE è un'associazione che studia la libertà di informazione nel mondo.Visitate il sito(è in inglese),è molto interessante.

Chiuderà la moschea di Milano?


Fonte:Corriere della sera
"Oggi Maroni ha chiuso la moschea di viale Jenner. Questa è casa nostra. Non vogliamo regalare il nostro Paese a nessuno. Per la Lega è un passaggio importante": parola del Senatur Umberto Bossi.
La decisione è stata appunto comunicata dal Ministro dell'Interno Maroni,si rivolge ai musulmani che ogni venerdì pregano in una moschera-garage di via Jenner:circa 4000 persone. Le richieste,quasi degli ultimatum, poste sono:
1-Chiedere agli islamici di traslocare;
2-Avvertirli che non ci saranno aiuti e soldi pubblici:perfetto!
3-Se le prime due condizioni non saranno rispettate,ad Agosto si chiude:con o senza assenzo dei diretti interessati.
Vista così,tale notizia sembra un altro calcio all'integrazione necessaria che deve esserci in un paese civile e che,se non attuata,eviterebbe tante altre conseguenze peggiori(come la criminalità).
Ma dalle parole di Maroni si apre uno spiraglio di ottimismo:"Credo che si possa trovare rapidamente già entro la fine dell'estate, a fine agosto, una soluzione concordata che soddisfi le richieste dei cittadini e le esigenze poste dal centro culturale di trovare un luogo più idoneo e più capiente".
Significa aiutare gli islamici in questione o,piuttosto,dir loro che devono arrangiarsi da soli?

Fuori i responsabili


Ricordate i fatti del G8 di Genova?Bene,ci sono stati nuovi sviluppi, sintetizzabili nelle parole del Pm Francesco Cardona Albini:"Alla Diaz fu un massacro". Si riferisce ovviamente all'incursione che le forze dell'ordine fecero alla scuola suddetta,che i manifestanti stavano occupando. Porte sfondate e pestaggi contro ragazzi inermi:questa è l'accusa volta alle forze dell'ordine,precisamente a 29 poliziotti.Eventi talmente gravi che portarono l'Amnesty International a definire quel tipo di politica adottata:" La più grave sospensione dei diritti democratici in un paese occidentale dopo la seconda guerra mondiale".

Finalmente,ma non ne siamo ancora certi, giustizia sarà fatta su quella serie di eventi ed oppressioni degne di uno stato anti-democratico e vagamente(ma solo vagamente..) fascista.
Clicca QUI per approfondire sui fatti del G8 di Genova


Ecco delle testimonianze di chi ha vissuto in prima persona i fatti del G8.

venerdì 4 luglio 2008

Uomini, donne...o tutti e due



Brano tratto dalla Bibbia: “…Uomo, tu lavorerai col sudore della fronte….e tu Donna, partorirai con gran dolore…”; questo è quello che abbiamo creduto sempre tutti, perlomeno fino a nove mesi fa…Infatti un tale americano, che risponde al nome di Thomas Beatie, nato donna ( e con i genitali femminili ovviamente!!?) e diventata/o uomo in corso d’opera, nove mesi fa, tramite inseminazione artificiale, è rimasto incinto, o incinta…o come dir si voglia!!!

Lo ha rivelato «Abc News», secondo cui il parto è avvenuto domenica scorsa nell'ospedale di Bend, in Oregon. «È molto carina, molto bella», ha detto una fonte con riferimento alla piccola neonata;
Thomas, all’anagrafe Tracy Lagondino, da dieci lunghi anni assume testosterone per aumentare gli organi maschili nel suo organismo, finchè un bel giorno di circa un anno fa ha deciso, insieme alla compagna Nancy (un’altra deficiente in pratica!), di smettere con il testosterone e di tentare la strada dell’inseminazione artificiale.

Le foto di Thomas col pancione hanno fatto il giro del mondo, provocando sconcerto e disapprovazione anche fra le menti più liberali del pianeta…si è addirittura sottoposto/a ad un’ecografia in diretta tv in uno degli show più seguiti d’America…

Riscriviamo la Bibbia allora: “Uomo tu partorirai con gran dolore….e tu Donna…ehm…e tu…guarderai le partite di calcio e ti sbronzerai il sabato sera con gli amici del calcetto…intesi??!”

Antonio Loretta

Cara Ars, quanto mi costi


Fonte:La Repubblica

Aumentano gli stipendi per l'Assemblea regionale siciliana;già oggi, ogni deputato percepisce 19mila euro mensili(quasi quanto i senatori della repubblica). Bene: a questo importo, per 72 membri su 90, si dovranno aggiungere indennità extra, che vanno dai 7700 euro del presidente ai "soli" 2600 euro degli assessori.
Perchè? Perchè questi 72 membri, oltre al loro faticoso lavoro al Consiglio, faranno parte al contempo di commissioni permanenti di vario genere e dovranno così percepire degli straordinari: ovvio no?
Lo squallido gioco di poltrone che ruota attorno a tale pratica, fa sì che il costo totale delle indennità, per quanto concerne il governo della regione, sia di 22milioni di euro, mentre il bilancio della regione Sicilia è il più oneroso d'Italia: 157 milioni di euro.
Che dire, da siciliano, quando ti trovi davanti a queste cifre?
C'è ne di lavoro da fare, Presidente Lombardo.

martedì 1 luglio 2008

Il caimano-Nanni Moretti



Anno -2006
Premi-6 David di Donatello 2006: "miglior film", "miglior regista", "miglior produttore", "miglior attore protagonista" (a Silvio Orlando), "miglior musicista", "miglior fonico di presa diretta" (a Alessandro Zanon)
Il film-scandalo di Nanni Moretti che suscitò le proteste di molte parti politiche visto che si occupa di determinati aspetti della vita di Silvio Berlusconi e visto che fu proiettato prima delle elezioni.
Clicca qui per leggere la trama e le varie recensioni/commenti.

Attenti al mangia-caimano



Veltroni ha dichiarato che il PD non parteciperà alla manifestazione in programma l'8 luglio prossimo a Roma(leggi). Il motivo?Sarebbe come "fare un regalo a Berlusconi";inoltre,il leader dell'opposizione che non si oppone ha dichiarato che il PD scenderà in piazza,ma ad ottobre e senza Di Pietro.
Non tutto ciò che ha detto è sbagliato:la manifestazione deve essere a favore della giustizia e contro i vari provvedimenti che la stanno colpendo;non deve essere incentrata solo sull' aspirante-dittatore del Pdl,altrimenti continuerà a piangere ed a dire che ce l'abbiamo con lui,poveretto.
Veltroni sbaglia a prendere le distanze da Di Pietro;nonostante i modi spesso poco consoni dell'ex pm,bisogna prendere atto che lui è l'unico che si sta opponendo:e non perchè è un giustizialista;non perchè vuole tutti in galera;NON SOLO PERCHè è CONTRO BERLUSCONI:semplicemente(si fa per dire)perchè i vari provvedimenti che si vogliono attuare(lodo Schifani-bis;Salva-processi)violano la correttezza della già precaria(e presunta)legalità del nostro Parlamento.O forse è meglio considerarlo,in modo macabro da film orror, un mangia-caimano:così è più facile nascondere altro.
Potrebbe essere un'altra idea per Nanni Moretti.
Caro Veltroni,svegliati.

lunedì 30 giugno 2008

Risposta a Tulkas84


Ho apprezzato il fatto che finalmente qualcuno abbia commentato per porre delle obiezioni.Certo, non con l'educazione che ci si aspetterebbe, però va bene.
C'è da dire che se ho posto domande stupide,è inevitabile che siano stupide anche le risposte,come infatti è stato. Ecco dunque una "risposta" alle risposte:
- La maggior parte del popolo della Lega non ha festeggiato il 2 giugno,ma si è riunita a Pontida e sicuramente non per celebrare la festa della Repubblica.D'altronde sarebbe un paradosso per la stessa Lega,che vuole uno stato a parte;
- Sono stati gli stessi esponenti leghisti a parlare di fucili,ovvio che nessuno li vuole.Il metodo democratico va bene,ma sputare nel piatto dove si mangia è da ipocriti:rappresentare tutti gli italiani,ovvero ciò che dovrebbe fare ogni parlamentare,non vuol dire cercare di perseguire interessi propri di una parte dell'Italia dopo aver giurato fedeltà allo Stato ed alla Costituzione;
-Questa rubrica si chiama "ipocrisie",ed il nome va bene;mandare via gli immigrati e condannare gli sfruttatori?E chi lo vuole questo?La stessa gente che vota lega nord ma che ha nelle proprie fabbriche gli immigrati, grazie al quale può andare avanti,pagando una miseria?Tutti vorremmo che si combattesse lo sfruttamento;pochi o nessuno se ne occupano.
-Borghezio europarlamentare:ecco,qui mi ero sbagliato;certo però che con Borghezio all'Europarlamento l'Italia intera perde la faccia davanti alla sua stessa presenza.
Visto che le mie domande sono stupide,sicuramente non sono stato illuminato dalla tua intelligenza.

ps:tale post è una risposta al commento del post precedente "La Lega ignoranza ha perso la lingua".

La lega ignoranza ha perso la lingua


Alcuni giorni fa sono entrato sul sito della Lega Nord(che fatica!)per porre,via mail,alcune domande che, sinteticamente,riguardavano questo:
-voi definite Roma una ladrona,non festeggiate il 2 giugno e volete la secessione:allora perchè state in Parlamento,avete giurato fedeltà alla Repubblica e rappresentate gli italiani?
-volete il reato di clandestinità:allora perchè da nord a sud immigrati regolari o clandestini lavorano in fabbriche italiane senza diritti nè tutele?
-Come può rappresentare gli italiani uno come Borghezio che disse, con tono da stadio,"Italia, Italia, vaffanculo?".


Non ho avuto risposte a tali domande,a meno che il silenzio ottenuto non possa essere tradotto nell'immagine sopra...chissà.
E chissà se avrò queste risposte...

domenica 29 giugno 2008

Orecchio che non sente, reato che non duole


Di Pietro ha definito Berlusconi "un capo del governo che fa magnaccia". Parole forti, certo, forse da osteria, come si è detto in questi giorni. Però si sa, in questo paese di falsi moralizzatori e veri ipocriti, si guarda solo quello che si vuole guardare. Nessuno, ad esempio, ha dato retta alle parole del leader della Lega ignoranza, Umberto Bossi:"Sono del parere che è meglio che uno si faccia le donne della sinistra che i culattoni". Certamente non è una frase tratta dalla Divina Commedia.

Il fatto è che in un altro stato-vedi gli Stati Uniti- un Presidente avrebbe già dovuto dimettersi da tempo, causa impeachment: famoso lo scandalo che vide tempo fa Bill Clinton finire sotto i riflettori per il caso Lewinsky.
Invece,l'unica risposta a tutto ciò, in Italia, arriva tramite decreti contro le intercettazioni.
Si sa, occhio che non vede, cuore che non duole. Anzi: orecchio che non sente, reato che non duole.
Ps: AAA cercasi urgentemente leader dell'opposizione per svolgere il suo lavoro.

venerdì 27 giugno 2008

Il prossimo intercettato...


Intercettazioni:parola complessa e misteriosa che mette paura a tanta gente;niente paura,ora,forse,si farà qualcosa per contrastarle.
Che bello!Nessuno potrà più ascoltare le nostre chiamate intime con la ragazza o le urla di vostra madre se tornate in ritardo...

Un attimo:no, le intercettazioni non servono a questo!NO!Ma cosa vuoi che interessi a Loro delle tue discussioni private?
No! Le intercettazioni servono a smascherare frodi,corrotti e corruzioni; servono alle indagini per scovare i soliti furbetti del quartierino, servono a mostrarci telefonate non proprio di cortesia come i dialoghi pubblicati oggi sui giornali. Leggetele, e capirete qualcosa in più su come funziona e a cosa serve il sistema-intercettazioni.
Però gli italiani, almeno in qualche sondaggio, hanno detto di essere favorevoli a bloccarle:certo,con una disinformazione ben giostrata si può fare credere a tutti che l'omino intercettatore intercetti proprio te!

Se li conosci li eviti- Travaglio/Gomez


Gli identikit di decine e decine di politici italiani: tutto sul loro curriculum e, soprattutto, sulla loro fedina penale.
Da rabbrividire.
Chi è Marco Travaglio
Chi è Peter Gomez

giovedì 26 giugno 2008

Camilleri: satira e politica



Uno degli scrittori più bravi del panorama culturale italiano: ecco cosa pensa dell'attuale situazione politica.
Chi è Andrea Camilleri

Indovina chi...


Berlusconi ha attaccato nuovamente la magistratura:nulla di nuovo,dunque. Tra toghe rosse e giustizialisti,sembra che tutti ce l'abbiano con il nostro povero,deriso,accusato e assolto presidente del Consiglio.
Oggi bisogna stare attenti a parlare di questa figura: criticarlo vuol dire essere automaticamente:
a)Comunisti
b)Liberticidi
c)Antidemocratici
d)Varie ed eventuali
Ha definito la nostra una democrazia metastatica;accusa i giudici di parzialità e accanimento ma è stato assolto da innumerevoli reati che la gente, purtoppo, non conosce. Quindi, penso sia inutile parlare di qualcuno se non si è a conoscenza di ciò che rappresenta. Ecco dunque un link che darà qualche delucidazione.
Leggete, e commentate

mercoledì 25 giugno 2008

Technorati Profile

Cominciando a recuperare i tasti

Chissà quanti blog che vogliono fare informazione ci sono già in rete. Ad un primo sguardo, sembrano veramente tanti.
Il dato positivo è proprio questo: più ce ne sono, meglio è.
Più vanno avanti le cose, più si avverte una strana sensazione: una sorta di effetto a ritroso,un andare indietro nel passato.
Più strumenti abbiamo per informare,più si trovano altri modi per non farlo: le ultime vicende lo dimostrano.
Insomma, è come se qualcuno volesse prendere la nostra tastiera del pc e togliere alcuni tasti; solo che è difficile fermare l'informazione.
Tasti mancanti cercherà di ricomporre questa tastiera, cercherà di informare aggiungendo i tasti rubati dai re dell'omertà.
Perchè se non c'è informazione non c'è libertà.